domenica 19 agosto 2012

Giorno 1

Bene. Partenza prima del sole per questo nuovo Coast to Coast europeo, con la macchina di mia mamma che non sembra molto convinta. Macchina che è carica all'inverosimile neanche dovessimo stare via due mesi, però alla fine monta e smonta ci sta tutto: anni di Tetris sono finalmente serviti a qualcosa!

Partenza in direzione nord, poche fermate, e come recitava Abatantuono in Marrakech Express "cerchiamo di ingerire solidi e liquidi tutti insieme così poi evacuiamo all'unisono". Or-ga-niz-za-zio-ne. Solo che gli austriaci sono più organizzati di noi: non contenti di averci fatto pagare la viNeta, prima di salzburg dobbiamo passare per un casello e pagare ancora un 10€. Faccina triste :(.

Salzburg è più o meno come udine, nel mezzo c'è un castello, stradine carine, qualcuno

che suona. Un po' più di chiese in effetti. Dopo aver girato alla svelta la città verso le 5 decidiamo di saltare la tappa campeggio carinziano e ripartire subito direzione su verso Praga. Gioie e dolori: appena arriviamo in Germania il limite in autostrada passa a un bel "minimo 130", però ci restiamo poco e appena passiamo in CZ il limite diventa "quel tanto che basta per non cadere giù dai tornanti" dato che c'è solo una statale che passa per i paesi. Sembra di andare a Forni, più o meno. Verso le otto e mezza ci fermiamo a un 100 km da Praga, in un paese che si chiama tipo Stracazzistan o qualcosa del genere. Nota per i viaggiatori: in CZ l'acqua calda e fredda sono invertite, quindi se non volete ustionarvi leggete i colori sul rubinetto PRIMA di aprirlo...

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